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Enews
di fine settimana Dieci notizie dieci su ciò che sta accadendo nel nostro
Paese
- Il decreto disoccupazione, ideato e voluto da Luigi
Di Maio, porterà al licenziamento di 80mila lavoratori, secondo le stime
del Governo stesso. Prima c'era il ministro del lavoro. Adesso che è
arrivato Di Maio, abbiamo il ministro della disoccupazione. E del resto
tutto torna: hanno messo un medico alla Sanità, una soldatessa alla
Difesa, Di Maio alla Disoccupazione. Ne parlo in questa intervista
a Il Sole 24 Ore.
- Matteo Salvini è stato in Aula al Senato per
rispondere dei 49 milioni di euro che la #LegaLadrona ha rubato agli
italiani. I nostri colleghi Parrini e Misiani hanno chiesto a Salvini se
non provi imbarazzo: lui, ministro della Legalità, annuncia che non
seguirà la sentenza che gli impone di restituire i soldi. Siamo
all'illegalità più sfacciata. E non risponde. Salvini annuncia, ma non
risponde.
- A proposito di Matteo Salvini, Famiglia Cristiana lo
ha attaccato duramente con una copertina dal
titolo "Vade retro, Salvini" (link2). Mettiamola così: Salvini
ha finto di giurare sul Vangelo, ha strumentalizzato il Rosario, ha
fatto una battaglia per il Crocifisso. Alla luce di tutto questo, non ci
si può stupire se qualche giornale cattolico gli fa notare la distanza
dai principi evangelici.
- Sergio Marchionne ci ha lasciati. Ho scritto quello
che pensavo di lui in questo post
Instagram e in questa intervista
a La Stampa. Mi limito adesso ad aggiungere che coloro i quali, sui
social, lo hanno insultato e offeso nelle ore finali della sua tragica
malattia, sono persone meschine e codarde. Meschine e codarde.
- Il Governo introduce per i vaccini una sorta di
autocertificazione, "un obbligo flessibile". E io in questi
casi penso sempre alla pazienza infinita del prof. Burioni che sui
social risponde punto per punto alle considerazioni assurde di
apprendisti stregoni. Qui un suo tweet
che ho rilanciato anche io.
- Ricordate la vicenda CONSIP? Il responsabile delle
indagini avverte il bisogno di chiedere scusa a me e alla mia famiglia. Qui il tweet di
commento di una nostra deputata, Alessia Morani. Qui il tweet di
commento di un avversario politico, Guido Crosetto. Qui il mio
pensiero: un video di Johnny Stecchino. Perché a me Scafarto che chiede
scusa ricorda Benigni/Stecchino con Cozzamara.
- A proposito del capitolo "Il tempo è
galantuomo", il mio amico Joseph Muscat, primo ministro di Malta, è
stato totalmente scagionato dalle indagini che ne avevano minato
l'immagine nei mesi scorsi. Spero che Joseph possa avere un ruolo nel
prossimo mandato a servizio dell'Europa, perché è uno dei leader
europeisti più capaci.
- Il Guru, CEO, capo, proprietario del Movimento Cinque
Stelle Davide Casaleggio spiega che tra qualche lustro il Parlamento
potrebbe non avere più una funzione. I Costituzionalisti che erano in
servizio permanente attivo contro la riforma costituzionale devono
essere tutti al mare, senza connessione, senza telefono, senza
quotidiani perché pochissimi aprono bocca anche solo per commentare. Qui il tweet di
risposta di Maria Elena Boschi.
- Beppe Grillo torna a proporre un referendum
sull'Euro. Spero che dal Governo lo smentiscano presto. Noi abbiamo una
sola possibilità: che nessuno sui mercati si fili gente come Grillo.
Perché se non lo considerano, è fatta. Ma se gli credono, lo spread
torna a ballare e il conto lo paghiamo tutti. Giovani, anziani, operai,
imprenditori, pensionati, disoccupati. Tutti. E tutte. Il comico
milionario non ha niente da temere. I non milionari, invece, sono quelli
che quando inizia a salire lo spread - come già sta accadendo - se ne
accorgono subito.
- Quando vedo che gli attacchi personali basati sulla
propaganda e sulle fake news continuano senza sosta, mi domando: ma
quanta paura continuiamo a fare? Quanto ci temono per attaccarci così?
La casa, l'aereo di stato, il ministro della giustizia che straparla di
intercettazioni. Quanta paura possiamo fare a lor signori, noi, semplici
senatori? Ho già risposto su tutti gli argomenti ma rilancio sulla
questione Aereo di Stato. Ieri il Premier, un vicePremier, due ministri
hanno passato la giornata allestendo una "buffonata"
(copyright Huffington Post). Le guide della sesta potenza industriale
del mondo dietro a una fake news per recuperare un punto nei sondaggi. E
tutto per dire è colpa di Renzi. Ho risposto con questo post
Facebook. Ma la propaganda grillina necessita di una risposta più forte:
parleremo (anche) di questo alla Leopolda del 19-20-21 ottobre.
Evidentemente a loro facciamo paura. A noi invece non fanno paura, solo
imbarazzo. Imbarazzo perché dovrebbero governare l'Italia e passano i
pomeriggi a girare video a bordo di un aereo di servizio nel quale sono
saliti più volte loro di me. Io infatti ho sempre usato lo stesso aereo
utilizzato dai premier che sono venuti prima di me e dai premier che
sono venuti dopo. Io usavo l'aereo con cui Conte è andato al G7 in
Canada, per intenderci. A meno che non ci sia qualche grillino che crede
che Conte in Canada ci sia andato con il materassino. Se questo è
il loro livello di disperazione, dobbiamo farci trovar pronti: toccherà
di nuovo a noi. E molto prima del previsto.
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