domenica 22 luglio 2018


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Democrazia , Staderini ( Radicali) e Gentili ( Alc): bene Fraccaro su bollo referendum, ora firme on line e stop racket autenticatori


Roma, 20 luglio 2018

Dichiarazione di Marco Gentili, coPresidente dell'associazione Luca Coscioni e di Mario Staderini, già segretario di Radicali italiani e autore del ricorso all'Onu contro l'Italia per negazione del diritto referendario

 

Fino a ieri, in alcune città d'Italia veniva chiesto di pagare il bollo di occupazione suolo pubblico per fare un tavolo di raccolta firme su referendum e iniziative popolari.
Si tratta di uno degli ostacoli all'esercizio di un diritto politico fondamentale e che è presente tra i capi di accusa contro l'Italia nella procedura aperta presso il Comitato diritti umani dell'Onu su nostra denuncia.
Grazie al Ministro Riccardo Fraccaro per aver fatto chiarezza e eliminato questo irragionevole balzello.

In attesa della riforma costituzionale che elimini il quorum, la strada per invertire la storica convenzione antireferendaria è proprio quella di rimuovere gli ostacoli che impediscono l'esercizio dei diritti che già oggi esistono.

Proprio per questo, chiediamo al Ministro Fraccaro di intervenire per consentire ai cittadini di poter di nuovo proporre referendum nazionali.

A causa dell'obbligo di raccolta delle firme davanti a un pubblico ufficiale che le autentichi, infatti, da otto anni solo grandi partiti e sindacati hanno potuto raccogliere 500 mila firme. Loro hanno un esercito di autenticatori gratis, a differenza dei cittadini che non li trovano neanche a pagarli 20 euro l'ora.

Chiediamo al Ministro di rimuovere questo ostacolo esiziale, introducendo la firma telematica e consentendo al Comitato promotore di delegare altri cittadini che attestino la veridicità delle firme raccolte.

Un intervento urgente, per il quale da oltre un anno portiamo avanti una campagna di Duran Adam davanti ai palazzi delle istituzioni, rimasti sinora inerti.

Altrimenti anche il prossimo 30 settembre, termine per il deposito in Cassazione di nuovi referendum, rimarrà una data da ricordare perché non ci sarà nessuno. 
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