giovedì 7 giugno 2018


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Dopo le umiliazioni, le minacce, le violenze e gli abusi sessuali a cui sono state sottoposte dai miliziani del gruppo armato Boko haram, migliaia di donne hanno dovuto subire gli stessi abusi ad opera di chi era stato chiamato a proteggerle.
L'esercito nigeriano, chiamato dal governo a liberare i villaggi dalle violenze del gruppo armato Boko haram, ha scelto le "più belle" per abusare di loro. Le altre sono state lasciate morire di fame.
Il governo della Nigeria deve assicurare i colpevoli alla giustizia. Queste violenze devono finire. ORA.
Rettangolo arrotondato: FIRMA L'APPELLO

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A partire dal 2015, l’esercito nigeriano ha strappato territori a Boko haram e costretto le persone che vivevano in quei villaggi a trasferirsi in “campi satellite”. Qui migliaia di donne hanno denunciato di aver subito nuove violenze psicologiche e fisiche. Aiutaci a fermare questo orrore.

Decine di donne hanno raccontato ai nostri ricercatori di essere state stuprate in questi campi da parte di soldati e miliziani della Jtf e di essere state ridotte alla fame per diventare le loro “fidanzate” e ad essere disponibili a rapporti sessuali a ogni evenienza. Firma l'appello e chiedi protezione e giustizia per queste donne.

Lo sfruttamento sessuale continua ancora adesso, seguendo uno schema consolidato: i soldati entrano nei campi per fare sesso e i miliziani della Jtf scelgono “le più belle” da consegnare ai soldati. La paura impedisce alle vittime di ribellarsi. Questo incubo deve finire.
 

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