Ora se mi è concesso vorrei spiegare in modo più serio e meno volgare il senso della mia affermazione. Innanzi a tutto la parte storica che risulta infarcita da falsi piuttosto grossolani.
Io mi rendo perfettamente conto che la narrazione filmica ha necessità di spettacolarizzare alcuni avvenimenti come ad esempio l'agguato che i congiurati stavano preparando contro PIERO DE' MEDICI detto il gottoso che in realtà non ha visto nessuno scontro armato nè tanto meno il giovanissimo LORENZO uccidere uno degli aggressori. La storia racconta che Pietro avvertito dal signore di Bologna GIOVANNI BENTIVOGLIO che si stava preparando una congiura nei suoi confronti decise mentre rientrava in città dalla sua villa di CAREGGI di cambiare strada e mentre li assalitori lo stavano aspettando inutilmente lui era già rientrato a Firenze mandando in malora il tentativo di ucciderlo:
Queste sono licenze cinematografiche che possono essere tollerate, ma nella storia raccontata ieri sera ci sono delle topiche storiografiche assolutamente da condannare:
La prima:
con la congiura contro PIERO DE MEDICI Jacopo Pazzi e suo nipote Francesco non c'entrano niente visto che il capo dei congiurati fu LUCA PITTI con DIOTISALVI NERONI,, L'ACIAIUOLI ed altri.Si confondono i protagonisti della congiura contro Piero con quella che dovrà subire qualche anno dopo il figlio Lorenzo ove troverà la morte l'altro figlio Giuliano.
La seconda:
Lorenzo non ha mai esautorato dal potere il padre Piero.
La terza:
Galeazzo Sforza mandò in aiuto all'amico Piero duemila soldati che in effetti entrarono in città facendo fallire in modo definitivo la congiura ed impedendo così l'intervento di BORSO D'ESTE duca di Ferrara in appoggio di Luca Pitti e dei suoi sodali.
Potrei continuare ancora ma la cosa che mi ha fatto fare l'affermazione che la serie televisiva è una GRANDE CAGATA è che si fa vedere una Firenze buia dove prevale l'intrigo e fanno vedere ad esempio un Piero vecchio e rimbambito ed un Lorenzo violento e senza scrupoli tanto da tradire il padre in nome di un falso interesse superiore.
COSIMO IL VECCHIO nonno di LORENZO con la morte prematura di Giovanni destinato a succedergli negli affari di famiglia e in politica rendendosi conto che il figlio malaticcio Pietro aveva poco da vivere decise di puntare sul nipote circondandolo dei più grandi intellettuali dell'epoca del calibro di CRISTOFO LANDINO,GIOVANNI ARGIROPULO e MARSILIO FICINO ai quali nel tempo si aggiunsero il POLIZIANO e PICO DELLA MIRANDOLA. Lorenzo fu educato come un principe pronto a prendere le redini di una grande famiglia.Lo stesso Piero fu un grande mecenate protettore di intellettuali e artisti come ad esempio il MICHELOZZO,il BEATO ANGELICO, BENOZZO GOZZOLI e tanti altri, grande collezionista di libri che saranno la base di quella grande raccolta che si trova tutt'oggi nella biblioteca Medicea Laurenziana. Pietro fu un accorto ed intelligente uomo politico e per i meriti acquisiti il re di francia Luigi XI gli consentirà di inserire in una palla che costituiva lo stemma di famiglia i gigli di Francia.
Lo sceneggiato come detto fa vedere una Firenze buia dedita agli intrighi e non mette in nessuna evidenza lo straordinario fenomeno che si sta sviluppando grazie a personaggi come COSIMO IL VECCHIO, PIETRO IL GOTTOSO e poi con LORENZO IL MAGNIFICO che va sotto il nome di RINASCIMENTO che influenzerà sino ai giorni nostri tutto il mondo occidentale
PERTANTO CONFERMO LA SERIE TELEVISIVA "I MEDICI" E' UNA GRANDE CAGATA!
G.M.
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