sabato 13 febbraio 2016

     NESSUNO TOCCHI CAINO                   

no alla pena di morte...............                       





1.  LA STORIA DELLA SETTIMANA : SRI LANKA: LE CONDANNE A MORTE SARANNO COMMUTATE 2.  NEWS FLASH: SOMALIA: IL PRESIDENTE SOLLECITA L’ISTITUZIONE DELLA CORTE COSTITUZIONALE E DELLA COMMISSIONE DIRITTI UMANI 3.  NEWS FLASH: COREA DEL NORD: GIUSTIZIATO PER CORRUZIONE IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO 4.  NEWS FLASH: GAZA: EX COMANDANTE DI HAMAS GIUSTIZIATO PER SPIONAGGIO 5.  NEWS FLASH: USA: RECORD DI ESONERATI NEL 2015 6.  I SUGGERIMENTI DELLA SETTIMANA :


SRI LANKA: LE CONDANNE A MORTE SARANNO COMMUTATE
7 febbraio 2016: A seguito di una serie di raccomandazioni espresse in Sri Lanka da una commissione nominata per esaminare le condanne a morte di diversi detenuti, si è deciso di convertire la condanna a morte di 34 di questi detenuti in carcere a vita.

Il Presidente Maithripala Sirisena ha assunto la decisione dopo aver preso in considerazione le relazioni sui 34 detenuti presentate dalla commissione che era stata istituita dall’ex presidente.
La commissione ha inoltre completato i rapporti su altri 60 detenuti nel braccio della morte e anche questi rapporti saranno consegnati al Presidente per essere valutati, ha detto al “The Sunday Leader” un membro della commissione.
Dal momento che nello Sri Lanka la pena di morte non viene applicata, un problema è sorto relativamente ai detenuti nel braccio della morte.
Gruppi per i diritti umani hanno esortato il governo dello Sri Lanka a non applicare le condanne capitali, nonostante le pressioni da parte di alcuni gruppi e individui a seguito di un'ondata di omicidi nel Paese.


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NESSUNO TOCCHI CAINO - NEWS FLASH

SOMALIA: IL PRESIDENTE SOLLECITA L’ISTITUZIONE DELLA CORTE COSTITUZIONALE E DELLA COMMISSIONE DIRITTI UMANI
8 febbraio 2016: il presidente della Repubblica Federale di Somalia, Hassan Sheikh Mohamud, ha sostenuto la necessità di istituire nel Paese una Corte Costituzionale.
Rivolgendosi al parlamento somalo, il Presidente ha invitato ad accelerare l’attuazione delle leggi necessarie per formare la commissione per i servizi giudiziari.
Il Presidente ha sottolineato che l’istituzione della corte costituzionale è un elemento chiave dal momento che può risolvere i dissidi interni al governo.
I parlamentari sono stati anche sollecitati dal Presidente a formare una commissione indipendente sui diritti umani dal momento che – ha aggiunto il Presidente – è importante disporre nel Paese di un organismo indipendente a garanzia dei diritti umani.


COREA DEL NORD: GIUSTIZIATO PER CORRUZIONE IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO
10 febbraio 2016: la Corea del Nord ha giustiziato il suo capo di stato maggiore dell’esercito, Ri Yong Gil, ha riportato l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
L’esecuzione è stata confermata anche alla Reuters da una fonte esperta di questioni legate alla Corea del Nord.
La fonte ha rifiutato di essere identificata, data la delicatezza della materia.
Ri, che era capo di stato maggiore dell’Esercito Coreano del Popolo, è stato giustiziato questo mese per corruzione e cospirazione, hanno riportato la Yonhap e altri organi di informazione della Corea del Sud.
La Yonhap non ha identificato le proprie fonti. La fonte della Reuters non ha voluto spiegare come la notizia dell’esecuzione sia stata ottenuta.
Il Servizio di Intelligence Nazionale della Corea del Sud non ha rilasciato dichiarazioni e non è stata possibile una verifica indipendente della notizia.


GAZA: EX COMANDANTE DI HAMAS GIUSTIZIATO PER SPIONAGGIO
7 febbraio 2016: il braccio armato di Hamas, che controlla la Striscia di Gaza, ha reso noto di aver giustiziato un suo ex comandante accusato di spionaggio a favore di Israele.
"Le Brigate Al-Qassam annunciano che la pena di morte pronunciata contro il suo membro Mahmud Eshtawi è stata applicata oggi alle ore 16", ha detto l’organizzazione in un comunicato.
Diverse esecuzioni sono state effettuate in precedenza nella Striscia di Gaza, anche sulla pubblica piazza, tuttavia sembra essere la prima volta che Al-Qassam giustizia uno dei suoi dopo averlo fatto condannare da un tribunale militare.
Il comunicato non ha fornito dettagli sulle accuse contro di lui, limitandosi a dire che "la commissione giudiziaria militare e islamica delle Brigate “ha emesso la condanna perché (l’imputato) ha violato regole ed etica".
I compiti di Eshtawi includevano la supervisione dei tunnel precedentemente utilizzati come depositi di armi e per compiere attacchi contro Israele, hanno detto fonti informate, descrivendo Eshtawi come responsabile di una grande unità ed ex stretto collaboratore di Mohammed Deif, capo di Al-Qassam.


USA: RECORD DI ESONERATI NEL 2015
3 febbraio 2016: nel Registro Nazionale degli Esonerati (ossia delle persone che sono riuscite ad ottenere l’annullamento dei loro verdetti di colpevolezza) nel 2015 sono state iscritte 58 persone accusate di omicidio, 5 delle quali erano state condannate a morte. È un numero record.
Lo si è appreso oggi da un rapporto reso pubblico dal National Registry of Exonerations (NRE), un progetto avviato nel 2012 dalla University of Michigan e dalla Northwestern University.
Nel corso dell’anno appena concluso nel registro sono stare aggiunte un totale di 149 persone condannate per reati gravi. Di queste, 58 erano state condannate per omicidio, e tra queste 58, 5 erano state condannate a morte.
L’NRE usa criteri leggermente diversi da quelli usati dal DPIC per una iniziativa simile, che si chiama “The Innocence List”. Il DPIC ad esempio nel 2015 ha registrato 6 casi di persone rilasciate dal braccio della morte. Nel suo rapporto l’NRE ha evidenziato i casi di comportamento scorretto da parte della polizia o della pubblica accusa, come ad esempio quello di Bobby Johnson, arrestato a 16 anni e con un quoziente intellettivo di soli 69 punti. Il giovane era stato indotto a confessare da due investigatori che avevano mentito su molte circostanze dell’indagine, e che gli avevano promesso che se avesse confessato invece di farlo condannare a morte lo avrebbero fatto scarcerare. L’avvocato d’ufficio fece solo il minimo indispensabile, e Johnson venne condannato a 38 anni fino a quando nel 2015 i suoi nuovi avvocati non riuscirono a dimostrare che l’arma era stata usata anche per altri reati da una persona identificata e condannata per alter cose.
Nel corso del 2015 è stato “esonerato” anche Shawn Whirl, condannato nel 1991 dopo che una confessione gli era stata estorta con la tortura e la promessa di evitargli la condanna a morte.
In un altro caso, quello di Hannah Overton condannata all’ergastolo senza condizionale in Texas per l’avvelenamento del figlio di primo letto del suo compagno. Nel suo caso la pubblica accusa tenne nascosti importanti elementi che indicavano come la morte del bambino avrebbe potuto essere casuale, e la donne riuscì ad essere prosciolta solo dopo che i progressi della scienza dimostrarono senza ombra di dubbio che la morte del bambino era dovuta ad una malattia genetica, senza nessun sintomo di avvelenamento.

Il rapporto sui proscioglimenti segnala come il numero record di casi di quest’anno sia in parte attribuibile alle speciali unità, le Conviction Integrity Units, istituite in alcuni stati per riesaminare i casi controversi. Lo stesso rapporto però segnala che il livello di queste unità non è omogeneo nel paese, e in alcuni stati fanno solo un “lavoro di facciata”.

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