MUSEO HORNE      firenze     

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Herbert Percy Horne nacque a Londra nel 1864 e morì a Firenze nel 1916. Figura eclettica nella Londra Vittoriana della seconda metà del XIX secolo, fu architetto, designer, studioso d'arte, di musica e di letteratura, oltre che collezionista. Durante la sua formazione giovanile subì l'influenza di Daniel Barron Brightwell, critico d'arte della "Birmingham Weekly Post" e di Walter Pater ai quali, in seguito, dedicherà il proprio studio su Botticelli.

Venne in Italia una prima volta nel 1889, poi nel 1894 a Firenze, quando fu incaricato dagli editori Bell di Londra di scrivere un libro su Sandro Botticelli per la collana Grandi Maestri. Nel 1896 si stabilì definitivamente a Firenze sebbene non abbandonasse i suoi contatti con l'Inghilterra. Presto lasciò l'attività progettuale per dedicarsi a quella di critico e i suoi studi sull'arte rinascimentale lo portarono a identificarsi con un uomo di quel tempo, sino a riviverne idealmente le emozioni circondandosi di opere d'arte. La sua ampia preparazione, unita a un raffinato gusto da esteta, lo portò a raccogliere dipinti e oggetti d'arte, pur non disponendo, almeno inizialmente, di una vasta rendita.

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A GIAMBOLOGNA

B GIAMBOLOGNA

C IL VECCHIETTA