Eutanasia: la California dice sì, in Italia un nuovo
appello di Max Fanelli
Comunicato stampa dell'Associazione Luca Coscioni e del
Comitato Eutanasia Legale
Mentre anche in California entra oggi in vigore la nuova
legge che regolamenta il suicidio assistito, legge firmata dal
governatore cattolico Jerry Brown, l'Italia rimane al palo.
La discussione sul controllo dell'eutanasia clandestina
attraverso la sua legalizzazione, discussione richiesta da oltre 70mila
cittadini attraverso una proposta di legge di iniziativa popolare, ha
visto fino ad ora una sola seduta delle Commissioni congiunte Affari
Sociali e Giustizia. Dal 3 marzo ad oggi i gruppi parlamentari hanno
deciso di lasciare sospesa una discussione sulla quale in questi anni i
parlamenti d'Europa e d'America si stanno meritoriamente interrogando.
Come Associazione Luca Coscioni, facciamo nostre le
parole di Max Fanelli che oggi, insieme al comitato Eutanasia Legale,
ha inviato un nuovo video-appello ai parlamentari: "Mi chiamo
Massimo Fanelli, meglio conosciuto come Max, ho 56 anni e da settembre
2013 sono malato di SLA, ora nella fase terminale. Sopravvivo grazie ad
un respiratore automatico e mi alimento via Peg, un buco nello stomaco.
Sono completamente paralizzato e mi è rimasto solo un occhio, con il
quale riesco a comunicare grazie ad un pc a controllo oculare". E
continua: "A nome di tutte le decine di miglia di persone,
movimenti, partiti, sia laici che cattolici che vogliono una legge sul
Fine Vita, ora suddivisa nelle due commissioni, Testamento Biologico
[DAT] ed Eutanasia, vi chiedo di riprendere la discussione sull'eutanasia
interrotta dopo solo il primo incontro del 3 marzo 2016".
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