SALUTE, ASS. LUCA COSCIONI: DA CENSIS FOTOGRAFIA DI UN
SISTEMA INGIUSTO, LORENZIN SI SVEGLI
Dichiarazione di Filomena Gallo e Marcello Crivellini,
rispettivamente segretario e membro della direzione dell'Associazione
Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, soggetto
costituente del Partito Radicale
"I dati del Censis sull'aumento delle rinunce alle
cure per motivi economici erano da tempo, purtroppo, facilmente
prevedibili. Il Servizio Sanitario Nazionale, infatti, è solo in
teoria uguale per tutti; i cittadini più fragili per condizioni
fisiche, cioè anziani, malati cronici, disabili, e per condizioni
economiche pagano molto più di altri inefficienze, disomogeneità e
storture gestionali del sistema.
Le liste di attesa, maggiore causa di rinuncia alle
cure, sono insuperabili per i più fragili ma possono essere agevolmente
aggirate per chi ha disponibilità economiche.
Di questa ingiustizia beneficiano molti operatori
sanitari che traggono profitto dall'attuale "organizzazione"
dell'intramoenia, mentre i Direttori Generali preferiscono applicarsi
alla "affettuosa cura" di appalti e nomine, piuttosto che
alla difesa dei diritti di salute dei cittadini.
Anche la quasi totalità di Assessori e Presidenti di
regione non sembra avere tempo per questo tipo di problemi. Eppure le
soluzioni potrebbero essere semplici. Ad esempio bloccare
l'attività privata intramoenia quando le liste di attesa superano
limiti accettabili e prevedere la sostituzione automatica dei
Direttori Generali nelle realtà sanitarie responsabili di servizi
qualitativamente scadenti e con tempi anomali.
Di fronte a una situazione così allarmante, forse
qualcuno dovrebbe svegliare il Ministro Lorenzin dal suo sonno e
ricordarle che i NAS si inviano non per motivi ideologici, ma per
tutelare la salute di milioni di cittadini esclusi da servizi
essenziali e garantiti dalla legge."
Roma, 8 giugno 2016
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