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Buongiorno
a tutti.
Vi scrivo dagli Stati Uniti dove passerò i prossimi giorni in attesa di
riprendere l'attività in Senato.
E non potendo fare la nostra Top Ten da Palazzo Giustiniani ne faccio una via
email utilizzando la prima enews dell'anno.
- Il 2019 si apre all'insegna della cultura. Mentre il
direttore degli Uffizi ha ufficialmente chiesto alla Germania la
restituzione di alcune opere trafugate dai nazisti, il Sovrintendente di
Pompei Osanna ha presentato il restauro della Schola Armaturarum, meglio
nota come casa dei Gladiatori. Fino
a qualche anno fa Pompei faceva notizia per i crolli, ora supera tutti i
record di visitatori. Che orgoglio, evviva! E grazie a chi ci
ha creduto.
- Umberto Contarello è un uomo di cultura,
sceneggiatore del film "La Grande Bellezza" di Paolo
Sorrentino, premiato con l'Oscar nel 2014. Mi ha scritto questa lettera
sul Foglio di un paio di giorni fa. Gli ho risposto con una lunga lettera–
anche questa pubblicata
sul Foglio – che è diventata poi un post Facebook. Questo nostro scambio
ha suscitato un grande dibattito tra molti amici. Leggo volentieri le
vostre considerazioni: matteo@matteorenzi.it Oggetto? Tutti a Itaca, leggendo si
capisce perché.
- Sempre sulla cultura: domani, sabato 5 gennaio, ore
21.25 sul Canale Nove ultima
puntata di FirenzeSecondoMe. Siamo già alla fine della
nostra camminata fiorentina, grazie a chi ci ha seguito e ci seguirà.
Toccheremo Santa Croce, San Miniato, le piazze di Firenze da Santa Maria
Novella al Carmine, il Museo Galileo e il Bargello parlando di tutto,
dal calcio storico all'alluvione. Ho fatto una chiacchierata su Firenze
Secondo Me anche sul settimanale OGGI. Attendo
domani sera di conoscere le vostre ultime valutazioni, poi tireremo le
somme di questa esperienza straordinaria.
- Ancora tante polemiche sulla Legge di Bilancio. Il
Governo Salvini-Di Maio è convinto di aver fatto ciò che serviva
all'Italia. Secondo me non è così. Ma ormai non resta che attendere.
Riuscirà questa Legge di Bilancio a proseguire il nostro percorso di crescita?
Il 2019 sarà
l'anno della verità. Anche e soprattutto per i populisti.
Una cosa è certa: loro stanno rivendicando questa legge di bilancio,
loro saranno i responsabili dei risultati economici. L'ho detto con
forza in Aula, lo ribadisco qui: la realtà alla fine ti presenta il
conto. E questi non possono ingannare tutti per sempre.
- La foglia di Fico. Il Presidente della Camera si è
detto dispiaciuto per la compressione dei tempi durante il dibattito
parlamentare: ha detto che lui combatterà sempre per la centralità del
Parlamento. Mi domando: fino a che punto può arrivare l'ipocrisia di un
uomo che rappresenta la terza carica dello Stato? Pensavo che avesse
raggiunto il limite con le sue dichiarazioni sul lavoro nero, invece
rilancia sulla centralità del Parlamento dopo aver umiliato la Camera
dei deputati. Ogni giorno un po' più in alto: Roberto Fico è il Sergei Bubka
dell'ipocrisia (e questa la apprezzeranno solo gli
amanti del Salto con l'Asta).
- Sui costi della politica ho scritto un post
impopolare. Lo trovate qui. Se avete
coraggio e non temete le reazioni barbariche dei grillini, condividetelo
su twitter, facebook, instagram. Loro
non gradiranno ma credo sia giusto dire le cose come stanno.
- E proseguiamo con le posizioni impopolari: la
fatturazione elettronica. Sono felice del fatto che la fatturazione
elettronica stia diventando sempre più una realtà in Italia. Nata da una
proposta Leopolda del 2010 con Ernesto Maria Ruffini, attuata sotto il
mio Governo, oggi viene estesa anche ai privati. Molte polemiche, moltissime.
E sicuramente si potrà sempre migliorare l'attuazione. Ma l'idea di
utilizzare la digitalizzazione per contrastare l'evasione è vincente
come già lo era stata a dichiarazione precompilata e il canone in
bolletta: proprio il canone è il simbolo perché se si paga tutti, si
paga meno. Naturalmente questo è il contrario dell'approccio avuto da Di
Maio e Salvini in questi mesi: si sono fatti un paio di condoni
vergognosi. Con questo Governo chi non ha pagato le tasse, chi non ha
pagato le multe è stato premiato, i furbetti hanno ricevuto il premio e
vedremo se nell'elenco dei beneficiari spunterà casualmente qualche nome
familiare. Con noi invece il meccanismo è stato semplice: semplificare,
digitalizzare, pagare meno ma pagare tutti. La fatturazione elettronica
può stare antipatica ma è utile. A
fare i condoni si prendono i voti. A fare la fatturazione elettronica si
combatte l'evasione.
- Per tenersi in forma Salvini ha bloccato una nave con
49 persone al largo di Lampedusa perché notoriamente se teniamo 49
persone in mare per venti giorni si risolvono i problemi
dell'immigrazione, ovvio no? Tra l'altro il numero 49 ha scatenato la
fantasia dei vignettisti a cominciare dal maestro Makkox. La
polemica si è spostata poi sulle dichiarazioni dei sindaci contrari al
Decreto Sicurezza. Io la penso come il Sindaco Dario Nardella: il
decreto Salvini è scritto male, creerà molti problemi e pasticci e forse
sarà sanzionato dalla Corte Costituzionale. Ma in attesa della decisione
della Consulta, le leggi si rispettano. Salvini tre anni fa invitava
alla disobbedienza civile contro le nostre leggi sui diritti civili, sul
canone Rai e su molto altro. Proprio
perché noi non siamo come Salvini.
- Nel frattempo tornano alla carica i comitati civici
"Ritorno al Futuro". Qui un pezzo oggi
su Repubblica, qui il link per
creare un comitato. Vogliamo combattere la cialtroneria con idee,
allegria e controproposte. Senza rabbia, senza rancore. Ci diamo una
mano?
- Gli auguri. Mi ha colpito molto un pensiero di
B.H-Levy: "Innanzitutto esprimo l’augurio che sia possibile
formularne; perché sembra che molti miei contemporanei abbiano deciso di
unire le forze contro i fomentatori di desideri, i cospiratori della
speranza, gli sperimentatori del futuro: sembra che abbia preso in odio
l’oggi, ogni futuro, ogni progetto, ogni temporalità, ogni
intensità...".
Io nel dubbio vi
auguro il meglio per un 2019 meraviglioso.
Ci
aspetta un 2019 in cui lavorare tanto, amici
Un sorriso
Matteo
App Matteo Renzi
P.S.
mi spiace che il nuovo-vecchio direttore di Rai2 Freccero abbia cancellato la
striscia di Luca e Paolo sul Tg2. Luca e Paolo mi hanno fatto morbido tante
volte, sono stati loro a trasformare “Stai sereno” in un tormentone, durante
il Sanremo 2014.
Dicono che la loro esclusione derivi dal fatto che facessero ironie su
Toninelli. Non credo sia questo il motivo: Toninelli fa ridere anche da solo.
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