NESSUNO TOCCHI CAINO
no alla pena di morte
1. LA STORIA DELLA
SETTIMANA : MISSIONE DI NESSUNO TOCCHI CAINO IN ZIMBABWE ED ETIOPIA 2. NEWS FLASH: NIGERIA: QUATTRO CONDANNATI A
MORTE GRAZIATI E ALTRI DUE COMMUTATI 3.
NEWS FLASH: CINA: ACCUSATO DI TANGENTI ESTRADATO DALLA BULGARIA 4. NEWS FLASH: GAZA: SEI CONDANNATI A MORTE PER
‘COLLABORAZIONISMO’
5. NEWS FLASH:
VIETNAM: 13 CONDANNATI A MORTE PER TRAFFICO DI DROGA 6. I SUGGERIMENTI DELLA SETTIMANA : ROMA: NTC
INVITA ALLA PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA ‘SGUARDO LIBERO’
MISSIONE DI NESSUNO TOCCHI CAINO IN ZIMBABWE ED ETIOPIA
La missione di Nessuno Tocchi Caino in Zimbabwe si è
conclusa il 6 dicembre 2018.
La missione è volta a incoraggiare Governi che hanno
dimostrato di voler fare passi concreti verso l’abolizione della pena di morte
a esprimere un voto favorevole alla Risoluzione biennale per la Moratoria sulla
Pena di Morte che verrà presentata di nuovo alla Plenaria dell’Assemblea
Generale a New York il 17 dicembre prossimo.
Lo Zimbabwe non pratica la pena di morte dal 2005, e ha
apportato delle modifiche importanti al suo codice penale nel 2016, in seguito
alla riforma costituzionale del 2014, restringendo ulteriormente il numero di
crimini per cui un giudice può pronunciare la pena capitale.
Inoltre, il Presidente Mnangagwa, lui stesso scampato
all’esecuzione, si è più volte espresso personalmente in favore dell’abolizione
della pratica, così come il Ministro della Giustizia Zyambi Zyambi che la
delegazione ha incontrato, dopo aver avuto una discussione ampia e profonda con
la Commissione Parlamentare per gli Affari Legali e la Giustizia.
I deputati si sono mostrati molto preparati sul tema.
Hanno accolto con grande favore il Rapporto 2018 di NTC e invitato la
delegazione, composta dall’Ambasciatore Claudio Moreno e Laura Harth, a tornare
in loco per sostenere le loro iniziative di dialogo e sensibilizzazione
dell’opinione pubblica, sottolineando una loro convinzione personale secondo
cui l’obiettivo deve essere l’abolizione totale della pena di morte nello
Zimbabwe.
La delegazione di Nessuno tocchi Caino ha incontrato la
mattina del 7 dicembre a Addis Abeba il Vice Ministro della Giustizia Gedeon
Thimothewos.
Si è discusso delle profonde riforme a favore dello stato
di diritto, la democrazia e i diritti umani che questo Governo dovrà e vuole
affrontare. In quell’ambito è stata accolta la richiesta di considerare un
cambiamento di voto sulla Risoluzione ONU per la moratoria sulla pena di morte
su cui l’Assemblea Generale si esprimerà il 17 dicembre prossimo a New York.
Il Vice Ministro ha espresso la sua convinzione personale
a favore della questione, sottolineando lo status dello Stato etiope come
“abolizionista di fatto” dato che dal 2007 non ci sono più state esecuzioni di
persone condannate alla pena di morte. Ha assicurato la delegazione che la
proposta verrà discussa con i Ministri della Giustizia e degli Affari esteri.
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NESSUNO TOCCHI CAINO - NEWS FLASH
NIGERIA: QUATTRO CONDANNATI A MORTE GRAZIATI E ALTRI DUE
COMMUTATI Il governatore uscente dello Stato di Osun, Rauf Aregbesola, ha
graziato quattro detenuti nel braccio della morte e ha commutato le condanne a
morte di altri due in 10 anni di carcere, ha riferito punchng.com il 29
novembre 2018.
Tutti e sei i detenuti si trovano nella Prigione Federale,
Ibara, Abeokuta, nello stato di Ogun.
Una dichiarazione firmata dal capo servizio dello Stato,
Dr Oyebade Olowogboyega, elenca i prigionieri come: Kazeem Adiamo, condannato a
morte nel 2012; Adesina Bolaji, condannato a morte nel 2006, la cui condanna a
morte era stata commutata in ergastolo nel 2008 e ora è stato graziato; Kayode
Dada, condannato a morte nel 2006, ma la condanna a morte era stata commutata
in ergastolo nel 2006 e Adewale Owolabi condannato a morte, che ora è stata
liberato.
Hanno ricevuto la commutazione: Lateefat Jimoh, che era
stato condannato a morte ma la sua condanna è stata commutata in 10 anni di
carcere e Fatai Jimoh, anche lui condannato a morte, ma la sua condanna è stata
commutata in 10 anni di prigione.
CINA: ACCUSATO DI TANGENTI ESTRADATO DALLA BULGARIA Un ex
funzionario cinese accusato di aver preso tangenti è stato estradato dalla
Bulgaria alla Cina nel primo caso di questo tipo relativo a uno stato membro
dell'Unione Europea, hanno dichiarato le autorità di Pechino il 30 novembre
2018.
Yao Jinqi, 62 anni, è stato rimandato in Cina dopo aver
ricevuto garanzie che non sarà condannato a morte, secondo le autorità di
Sofia.
"Le forze dell'ordine di Cina e Bulgaria hanno lavorato
a stretto contatto e Yao Jinqi, un sospetto fuggito in Bulgaria, è stato
estradato", ha detto in una nota la Commissione Nazionale di Supervisione
della Cina.
"È anche la prima volta che estradiamo con successo
un burocrate sospettato di crimini legati al lavoro da uno stato membro
dell'UE."
GAZA: SEI CONDANNATI A MORTE PER ‘COLLABORAZIONISMO’
Un tribunale militare di Gaza ha condannato a morte sei
palestinesi per "collaborazionismo" con Israele, ha annunciato il 3
dicembre 2018 il Ministero degli Interni controllato da Hamas.
Cinque sono stati condannati a morte mediante
impiccagione e uno mediante fucilazione, ha precisato il Ministero.
Uno dei sei condannati è residente in Israele ed è stato
identificato col nome di Amal, che è stato processato in contumacia.
Un altro dei condannati a morte, identificato come Ali, è
stato collegato per la prima volta ai servizi segreti israeliani nel 2000 e da
allora ha fornito informazioni sugli operativi a Gaza, sulle loro residenze e i
loro mezzi di trasporto, ha affermato il Ministero.
Ali, 48 anni, ha fornito a Israele informazioni sull'area
in cui viveva Mazen Fuqha, un alto funzionario di Hamas che fu misteriosamente
assassinato a Gaza nel marzo 2017, ha aggiunto.
La corte ha anche condannato altri otto palestinesi a
vari gradi di lavoro duro per "collaborazionismo" con Israele,
secondo il Ministero.
VIETNAM: 13 CONDANNATI A MORTE PER TRAFFICO DI DROGA Due
processi distinti in Vietnam hanno condannato a morte 13 imputati per traffico
di droga il 30 novembre 2018.
Un tribunale della provincia settentrionale di Ha Nam ha
condannato a morte nove persone per il traffico di 18,5 kg di eroina e 563 g di
metanfetamina, secondo quanto riportato dai media locali.
Lo stesso giorno, un tribunale della provincia di Cao
Bang, sei ore a nord di Ha Nam, ha condannato a morte quattro uomini e altri
due a 20 anni di carcere ciascuno per aver trafficato più di 13 kg di eroina.
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I SUGGERIMENTI DELLA SETTIMANA
ROMA: NTC INVITA ALLA PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA ‘SGUARDO
LIBERO’
L’Associazione Nessuno tocchi Caino invita alla
presentazione della Mostra e del Catalogo “SGUARDO LIBERO”, realizzati dal laboratorio
di fotografia nella Terza Casa di Rebibbia Roma.
L’appuntamento è per giovedì 13 dicembre 2018 alle ore
10.00 nella sede del Partito Radicale Via di Torre Argentina 76, Roma.
Allo sguardo di chi vive libero, il mondo del carcere
sembra lontano e inavvicinabile. Eppure oltre quel muro esiste una realtà fatta
di desiderio di raccontarsi e sperare in quel riscatto che li separa dalla
libertà.
Un tentativo di condivisione, con persone private della
libertà, della consapevolezza che ognuno può ritrovarsi, e costruire un nuovo
presente. Sullo sfondo il ricordo di uno di noi, Marco Pannella.
Con Elisabetta Zamparutti, Tesoriere NtC e componente
Comitato Europeo Prevenzione Tortura; Lina Pallotta, fotografa e docente;
Claudia Borgia, fotografa.
Partecipa una delegazione di Rebibbia Terza Casa.
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