Se non visualizzi correttamente questo messaggio clicca qui DIFENDI I DIRITTI UMANI IN ITALIA In Italia il tuo impegno al nostro fianco in difesa dei diritti umani è sempre più importante. Leggi le notizie di questa settimana e scopri perché. LE PAROLE D'ODIO IN CAMPAGNA ELETTORALE Durante la campagna elettorale abbiamo registrato l'utilizzo, sui social, di un linguaggio d'odio. Alcuni candidati si sono scagliati contro le categorie più deboli: migranti, donne, persone LGBTI, rom e minoranze religiose. Solo contrastando questi discorsi siamo convinti che si possa arrivare a una società più inclusiva e più accogliente.  PROGRAMMA DRONI USA, ANCHE L'ITALIA COMPLICE L'Italia, con la base di Sigonella in Sicilia, è tra i paesi europei che offrono supporto logistico al programma letale dei droni Usa. Abbiamo scritto alla ministra della difesa Pinotti e al ministro degli affari esteri Alfano per chiedere un incontro sul tema. Con la tua firma puoi anche tu all'Italia di ritirare il suo impegno in questo programma letale. ARMI ITALIANE IN YEMEN, ECCO LE PROVE Una coalizione di Organizzazioni non governative ha denunciato RWM Italia S.p.a, filiale italiana del produttore di armamenti tedesco Rheinmetall AG, e l’Autorità Nazionale per le autorizzazioni all’esportazione di armamenti (UAMA): entrambi potrebbero essere giudicati complici di un attacco aereo dall'esito mortale sferrato nello Yemen dalla coalizione guidata dall'Arabia Saudita. SOSTIENICI E AIUTACI A DIFENDERE I DIRITTI UMANI Aiutaci a difendere i diritti umani con la tua dichiarazione dei redditi. Per farlo firma nel primo riquadro a sinistra “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale ecc” e riporta sotto la tua firma il nostro codice fiscale: 03 03 11 10 582. Il cambiamento inizia da te! Scopri i nostri "Summer Lab", campi di attivazione per i diritti umani. Scegli di fare una vacanza diversa, un’esperienza formativa che ti consentirà di avere i primi strumenti per difendere, in prima persona, i diritti umani. Il trattamento dei dati degli iscritti alla newsletter è conforme a quanto previsto dal Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196). Se non desideri ricevere ulteriormente questa newsletter clicca qui per rimuovere il tuo indirizzo email