CATANIA, GALLO (ASS. COSCIONI): SE SI MUORE DI OBIEZIONE
COSCIENZA SIGNIFICA CHE STATO DI DIRITTO E' GIA' MORTO
Dichiarazione Filomena
Gallo, segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la
libertà di ricerca scientifica
"Morire in ospedale perché un medico si dichiara
obiettore di coscienza significa che lo stato di diritto è
scomparso. L'abuso del termine obiezione di coscienza determina
situazioni del genere. Se la magistratura confermerà quello che hanno
raccontato i familiari, il ministro Beatrice Lorenzin dovrà prendere
provvedimenti ben più duraturi dell'invio degli ispettori.
"L’obiezione di coscienza non può essere invocata
dal personale sanitario, ed esercente le attività ausiliarie quando,
data la particolarità delle circostanze, il loro personale intervento è
indispensabile per salvare la vita della donna in imminente
pericolo”. È questo il passaggio rilevante dell’articolo 9 della
legge 194.
L'obiezione di coscienza non prevede che il medico possa
sottrarsi dall’intervenire per la tutela della salute della persona. Se
lo fa, commette una serie di reati che sono penalmente perseguibili.
Se l’inchiesta confermerà che il decesso della donna è
avvenuto per omissione di soccorso da parte del medico, che si sarebbe
dichiarato obiettore di coscienza, in parte la responsabilità è anche
un utilizzo strumentale di una legge che prevede tale fattispecie.
Occorre, almeno, applicare la legge 194 in modo corretto
e non alimentare difetti interpretativi che fanno venire meno ai propri
doveri il medico. Abbiamo chiesto, come associazione Luca Coscioni e
AIED, un elenco pubblico dei medici obiettori. Abbiamo chiesto che l'obiezione
di coscienza sia disciplinata. Chiediamo al ministro della Salute di
rendere noti i dati sull'obiezione e alle regioni di intervenire contro
ogni forma di interruzione di servizio e di abuso del ricorso all'
obiezione di coscienza.
È arrivato il tempo di rispettare libertà e i diritti
delle persone, affinché l’obiezione di coscienza non sconfini
nell'abuso di potere e nella sottrazione di garanzie costituzionali per
le persone.
Questa forse morte poteva essere evitata. Cerchiamo di
non ripetere gli stessi errori.
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