UTERO IN AFFITTO, ASS. COSCIONI A BAGNASCO: "35
ANNI FA IL REFERENDUM SU ABORTO, IDEOLOGIA NON FERMERA' DIRITTI,
BAGNASCO SI RASSEGNI"
Dichiarazione di Filomena Gallo, segretario
dell'Associazione Luca Coscioni
"Le parole farneticanti del capo della Cei Bagnasco
sulle unioni civili e la pratica cosiddetta della "maternità
surrogata" cadono a 35 anni esatti dal referendum con cui il 17
maggio del 1981 gli italiani confermarono la legge 194 sull'aborto. Una
ricorrenza che dovrebbe servire da lezione a chi, come Bagnasco, parla
del riconoscimento dei diritti come fossero una sciagura. E' chiaro a
tutti che il furore ideologico e i divieti liberticidi non hanno mai
impedito alla società di evolversi. Hanno invece allontanato i
cittadini dalla politica e anche della Chiesa. Per questo, invece di
criminalizzare la gravidanza per altri, che permetterebbe nuove nascite
e quindi anche nuove famiglie, ci si impegni per l'approvazione anche
in Italia di una buona legge che regolamenti questa tecnica di
fecondazione nel rispetto dei diritti di tutti".
Roma, 17 maggio 2016
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