martedì 18 luglio 2017

Cannabis legale, Magi (Radicali Italiani): "No compromessi al ribasso, con nostra legge popolare partita in parlamento resta aperta" 
Stamattina lezione di autocoltivazione di cannabis di Radicali Italiani in piazza Montecitorio 


"A un anno dall'avvio in parlamento del dibattito sulla cannabis legale, rilanciamo ancora la nostra battaglia per questa grande riforma che il Paese aspetta da tempo. E lo facciamo con un'azione di disobbedienza civile davanti alla Camera, mentre c'è il rischio che dal testo dell'intergruppo sia eliminata la parte più significativa e l'iter vada avanti solo sulla cannabis terapeutica", così il segretario di Radicali Italiani Riccardo Magi oggi in piazza Montecitorio, introducendo la lezione di autocoltivazione di cannabis organizzata da Radicali Italiani in collaborazione con Luca Marola, autore del libro «Autofiorenti, il primo manuale di coltivazione». 
"Piuttosto che arricchire la criminalità organizzata rivolgendosi al mercato nero, è meglio produrla da soli e oggi abbiamo spiegato come si fa", ha spiegato Magi. "La nostra iniziativa è, di fatto, anche un'istigazione a delinquere, visto che avviare una coltivazione di cannabis è un reato molto grave. Nei prossimi giorni replicheremo il corso in piazza a Firenze, Napoli, Lecce e poi in altre città: una mobilitazione per fare pressione sul Parlamento affinché vinca le resistenze proibizioniste. Nonostante i tentativi di affossare il ddl dell'intergruppo, la partita sulla legalizzazione in parlamento resterà aperta grazie alla nostra legge di iniziativa popolare, promossa da Radicali Italiani con l'Associazione Luca Coscioni, che sarà presto assegnata alle commissioni competenti: le leggi di iniziativa popolare infatti non decadono con lo scioglimento delle Camere ma durano due legislature. Con le firme di 60 mila cittadini quindi abbiamo conquistato una nuova importante chance per questa riforma di buon senso, che gode del favore della stragrande maggioranza del Paese, ma anche di magistrati e della Direzione nazionale antimafia", ha concluso il segretario Riccardo Magi, che insieme alla presidente di Radicali Italiani Antonella Soldo, ha poi piantato un seme di cannabis in un vaso e dato acqua al terreno, avviando così una coltivazione. 
All'iniziativa ha partecipato anche la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo e i rappresentanti delle altre organizzazioni promotrici della campagna per la legge popolare "Legalizziamo" per la regolamentazione legale della produzione, del commercio e del consumo di cannabis.

Roma 18 luglio 2017

A questo link tutte le informazioni sulla campagna e la legge di iniziativa popolare di Radicali Italiani e Associazione Coscioni http://www.radicali.it/campagne/cannabis/

Ufficio stampa Radicali Italiani



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