Cannabis legale, Magi
(Radicali Italiani): "No compromessi al ribasso, con nostra legge popolare
partita in parlamento resta aperta"
Stamattina lezione di
autocoltivazione di cannabis di Radicali Italiani in piazza Montecitorio
"A un anno dall'avvio in
parlamento del dibattito sulla cannabis legale, rilanciamo ancora la nostra battaglia
per questa grande riforma che il Paese aspetta da tempo. E lo facciamo con
un'azione di disobbedienza civile davanti alla Camera, mentre c'è il rischio
che dal testo dell'intergruppo sia eliminata la parte più significativa e
l'iter vada avanti solo sulla cannabis terapeutica", così il segretario di
Radicali Italiani Riccardo Magi oggi in piazza Montecitorio, introducendo la
lezione di autocoltivazione di cannabis organizzata da Radicali Italiani in
collaborazione con Luca Marola, autore del libro «Autofiorenti, il primo
manuale di coltivazione».
"Piuttosto che arricchire
la criminalità organizzata rivolgendosi al mercato nero, è meglio produrla da
soli e oggi abbiamo spiegato come si fa", ha spiegato Magi. "La
nostra iniziativa è, di fatto, anche un'istigazione a delinquere, visto che
avviare una coltivazione di cannabis è un reato molto grave. Nei prossimi
giorni replicheremo il corso in piazza a Firenze, Napoli, Lecce e poi in altre
città: una mobilitazione per fare pressione sul Parlamento affinché vinca le
resistenze proibizioniste. Nonostante i tentativi di affossare il ddl
dell'intergruppo, la partita sulla legalizzazione in parlamento resterà aperta
grazie alla nostra legge di iniziativa popolare, promossa da Radicali Italiani
con l'Associazione Luca Coscioni, che sarà presto assegnata alle commissioni
competenti: le leggi di iniziativa popolare infatti non decadono con lo
scioglimento delle Camere ma durano due legislature. Con le firme di 60 mila
cittadini quindi abbiamo conquistato una nuova importante chance per questa
riforma di buon senso, che gode del favore della stragrande maggioranza del
Paese, ma anche di magistrati e della Direzione nazionale antimafia", ha
concluso il segretario Riccardo Magi, che insieme alla presidente di Radicali
Italiani Antonella Soldo, ha poi piantato un seme di cannabis in un vaso e dato
acqua al terreno, avviando così una coltivazione.
All'iniziativa ha partecipato
anche la segretaria dell'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo e i
rappresentanti delle altre organizzazioni promotrici della campagna per la
legge popolare "Legalizziamo" per la regolamentazione legale della
produzione, del commercio e del consumo di cannabis.
Roma 18 luglio 2017
A questo link tutte le
informazioni sulla campagna e la legge di iniziativa popolare di Radicali
Italiani e Associazione Coscioni http://www.radicali.it/campagne/cannabis/
Ufficio stampa Radicali
Italiani
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