Nave si inclina in bacino Livorno, un morto e feriti
Un puntello di sostegno cede e la nave oceanografica Urania che per lavori di manutenzione si trovava nel bacino galleggiante Mediterraneo di Livorno, si inclina di una trentina di gradi, tanto basta per far cadere materiali che investono quattro membri dell'equipaggio. Uno di loro - Gabriele Petrone, 39 anni, di Mugnano (Napoli) - quando arrivano i soccorsi è ormai privo di vita, in tre vengono invece ricoverati in ospedale con diversi traumi ed uno è grave. Altri otto colleghi sono anch'essi trasferiti al pronto soccorso ma non hanno ferite di rilievo. L'incidente è avvenuto verso le 19. L'Urania, che viene noleggiata e utilizzata da oltre venti anni dal Cnr per importanti campagne oceanografiche nel Mediterraneo, si trovava in bacino a Livorno per le ultime verifiche, dopo aver effettuato alcuni lavori di allungamento allo scafo nei cantieri Montano.
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