sabato 28 febbraio 2015

NESSUNO TOCCHI CAINO.......
no alla pena di morte !!!!!!!!!!!!!!!






1.  LA STORIA DELLA SETTIMANA : IRAN: ALTRI 31 PRIGIONIERI GIUSTIZIATI 2.  NEWS FLASH: VIRGINIA (USA): NO AD AUMENTO SEGRETEZZA DELLE ESECUZIONI 3.  NEWS FLASH: EGITTO: PRESIDENTE AL-SISI FIRMA LEGGE ANTI-TERRORISMO 4.  NEWS FLASH: ARABIA SAUDITA: GIORDANO DECAPITATO PER TRAFFICO DI DROGA 5.  NEWS FLASH: UGANDA: PRESIDENTE MUSEVENI CHIEDE PIÙ CONDANNE A MORTE PER GLI OMICIDI 6.  I SUGGERIMENTI DELLA SETTIMANA :


IRAN: ALTRI 31 PRIGIONIERI GIUSTIZIATI


I primi quattro prigionieri, che erano stati condannati per reati di droga, sono stati impiccati il 22 febbraio nel carcere di Arak, ha riferito il sito ufficiale della magistratura nella Provincia di Markazi.
Tre di loro – identificati come Mohammad M., Ehsan J. e Amir Hossein G. – sono stati accusati di partecipazione alla produzione di 59,68 chili di ice. Mohammad M. e J. Ehsan stati inoltre accusati, rispettivamente, di vendita di 2 e 13 chili di ice che avevano prodotto.
Il quarto prigioniero, identificato come Reza Z., era accusato di partecipazione in possesso e traffico di 972 grammi di eroina.
Tra il 22 e 23 febbraio, 21 prigionieri sono stati giustiziati in tre diverse prigioni iraniane, ha riferito la Human Rights Activists News Agency in Iran (HRANA).
Nove detenuti accusati di traffico di droga e omicidio sono stati impiccati a Bandar Abbas. Sono stati identificati come: Sajad Ghochany, 27 anni, di Teheran, Mohammad Gholami, 33, di Tabriz, Mohammad Kazem Yazdani Doboron, 55, di Mashhad, Alireza Razmi, 45, di Bushehr, Mehdi Shahdadi, 31, di Iranshahr, Mosa Nekoei Zadeh, 22, di Bandar Abbas, Ghasem Moradi Zadeh, 35, di Yazd.
Altri nove prigionieri, le cui identità non sono state rese note, sono stati giustiziati nel carcere di Adel Abad a Shiraz, dopo essere stati condannati per crimini legati alla droga e omicidio.
Inoltre, 3 prigionieri, che sono stati identificati come Mohammad Hojat Abadi, Rasool Naderi e Hossein Mir Dost, sono stati impiccati nel carcere centrale di Bam per traffico di droga.
Infine, la HRANA ha ricevuto numerose segnalazioni di due esecuzioni pubbliche nelle ultime 48 ore. Un prigioniero accusato di reati legati alla droga sarebbe stato impiccato in Piazza Kozeh Garai a Shiraz, mentre un uomo di 27 anni accusato di stupro, Hamid Mohammadi, originario di Haji Abad, sarebbe stato giustiziato nella piazza del Mercato del Pesce a Bandar Abbas.
Il 23 febbraio un prigioniero identificato come Mohammadreza Ranjbar Kermani è stato impiccato nel carcere di Rasht, ha reso noto il sito web della magistratura provinciale del Gilan. Era stato riconosciuto colpevole del traffico di 195 kg di oppio, della vendita di 13700 g di “crystal” ed il possesso di 325 g di eroina.
Il 24 febbraio, altri tre uomini sono stati impiccati per omicidio sempre nel carcere di Rasht, ha riportato il sito di notizie Lahijan, citando la magistratura del Gilan. I tre giustiziati sono stati identificati solo come “M.R.” (35 anni), “A.Z.” (32) e “R. K.” (34).
Il 25 febbraio altri due prigionieri sono stati impiccati in pubblico nella città occidentale di Kermanshah. Le due impiccagioni sono state effettuate alle 10 di mattina, in due diversi punti della città. (Fonti: NCRI, 22-25/02/2015; Iran Human Rights, 23-25/02/2015; HRANA, 23/02/2015) Per saperne di piu' : http://iranhr.net/

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NESSUNO TOCCHI CAINO - NEWS FLASH

VIRGINIA (USA): NO AD AUMENTO SEGRETEZZA DELLE ESECUZIONI
24 febbraio 2015: la Camera della Virginia ha bocciato il disegno di legge SB 1393 che avrebbe aumentato la segretezza delle esecuzioni. Il ddl, voluto dal governatore democratico Terry McAuliffe, intendeva rendere più agevole per l’amministrazione penitenziaria reperire i 3 farmaci letali usati in Virginia, garantendo l’anonimato ai laboratori artigianali che intendessero collaborare alle esecuzioni.
Il Senato lo aveva approvato il 10 febbraio. La Camera ha votato 56-42, con un voto che non ha seguito strettamente le linee di partito. Ad esempio il repubblicano David Albo era favorevole alla legge, mentre un altro repubblicano, Rick Morris, ha votato contro. “Non credo sia un problema di pena di morte, ma di quanto lo stato debba essere aperto e trasparente” ha commentato Morris.
Tra i contrari, diversi deputati hanno ritenuto l’iniziativa legislativa “prematura” visto che diverse istanze relative al protocollo dell’iniezione letale sono in discussione sia davanti alla Corte Suprema di Stato che degli Stati Uniti. In Virginia non sono previste esecuzioni a breve, lo stato ha 8 detenuti nel braccio della morte, ma nessuno di loro ha un mandato di esecuzione attivo.
(Fonti: Associated Press, 24/02/2015)
Per saperne di piu' : http://www.deathpenaltyinfo.org/

EGITTO: PRESIDENTE AL-SISI FIRMA LEGGE ANTI-TERRORISMO
24 febbraio 2015: il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha firmato ufficialmente la controversa legge anti-terrorismo, che conferisce al governo ulteriori poteri con cui reprimere il dissenso.
La legge, che i critici dicono dare alle autorità carta bianca per soffocare ogni forma di dissenso, ha attirato pesanti condanne da parte di organizzazioni legali egiziane e organismi per i diritti umani.
La legge è stata inizialmente redatta nel 2014 e inviata al presidente ad interim Adly Mansour per essere approvata nel mese di aprile. Sisi ha vinto le elezioni presidenziali del mese successivo, e nel mese di novembre il gabinetto ha ratificato la legge.
Il passo finale per trasformare la legge in un decreto ufficiale richiedeva l'approvazione del comitato consultivo giuridico, che l'ha approvata quest'anno, per poi essere firmata dal Presidente.
Le autorità hanno a lungo sostenuto che la legge fosse necessaria per combattere il terrorismo e mantenere la sicurezza pubblica.
Tuttavia per i critici la legge si spinge troppo lontano. Dopo la pubblicazione della prima bozza, il vice direttore di Amnesty International per Medio Oriente e Nord Africa, Hassiba Hadi Sahraoui, ha dichiarato: "Questo progetto di legge viola anche il diritto alla libera espressione, mina garanzie contro la tortura e la detenzione arbitraria, e amplia il campo di applicazione della pena di morte."
Mohamed Zaree, responsabile del programma presso l'Istituto per gli Studi sui Diritti Umani (CIHRS) del Cairo, ha detto al sito web di informazione Mada Masr che la legge è solo una copertura e che mira in realtà a mantenere lo status quo a scapito anche del pacifico dissenso da gruppi della società civile.
"E 'chiaro che lo scopo principale di questo progetto di legge nella sua forma attuale non è quello di combattere il terrorismo, ma piuttosto di limitare tali gruppi, movimenti e organizzazioni", ha detto. "Questa misura potrebbe facilmente essere usata per punire individui o organizzazioni che chiedono riforme costituzionali e giuridiche, anche con mezzi pacifici." (Fonti: middleeasteye.net, 25/02/2015) Per saperne di piu' : http://www.middleeasteye.net/news/sisi-officially-approves-egypt-s-anti-terrorist-law-1284094471

ARABIA SAUDITA: GIORDANO DECAPITATO PER TRAFFICO DI DROGA
25 febbraio 2015: un cittadino giordano è stato decapitato in Arabia Saudita per traffico di droga, portando a 32 i prigionieri giustiziati nel Regno dall’inizio dell’anno.
Identificato come Omar Mohammed Abdul Muti al-Rubai, l’uomo è stato giustiziato nella regione nord-occidentale di al-Jawf, ha reso noto il Ministero degli Interni saudita.
Secondo le autorità di Riad, al-Rubai avrebbe confessato di aver tentato di introdurre una ingente quantità di anfetamine attraverso il confine tra Giordania e Arabia Saudita. (Fonti: AFP, Al-Akhbar, 25/02/2015) Per saperne di piu' :

UGANDA: PRESIDENTE MUSEVENI CHIEDE PIÙ CONDANNE A MORTE PER GLI OMICIDI
23 febbraio 2015: il presidente ugandese Yoweri Museveni ha chiesto ai giudici di condannare a morte gli assassini.
Aprendo la 17a Conferenza dei Giudici presso l’Imperial Golf View Hotel ad Entebbe, Museveni ha detto che i giudici sono inutilmente indulgenti con gli assassini e che le condanne più leggere comminate a chi uccide stanno erodendo la fiducia dei cittadini nei confronti della magistratura.
Il Presidente ha citato i recenti casi di sospetti chiave negli omicidi del leader musulmano Sheikh Abdu Kadir Muwaya nel distretto di Mayuge e di Tito Okware, un leader del Movimento di Resistenza Nazionale (NRM) nel distretto di Namayingo, che sono stati fermati dalla polizia dopo il completamento delle indagini e rilasciati dai tribunali.
"Le persone che volontariamente uccidono dovrebbero essere condannate a morte e impiccate in base alla legge. A Mayuge e Namayinga, la gente ha lottato dopo che i sospetti chiave sono stati frettolosamente liberati", ha aggiunto.
Museveni ha osservato che il rilascio di sospetti di omicidio che non abbiano ancora scontato 180 giorni di carcerazione cautelare potrebbe spingere la popolazione a compiere "azioni extragiudiziarie".
"Che fretta c’è? Volete forse che alcuni di noi compiano azioni extragiudiziarie?» ha chiesto il Presidente.
Secondo i registri ufficiali delle prigioni, gli ultimi ad essere impiccati in Uganda sotto il governo NRM sono stati 29 prigionieri del braccio della morte nel 1999. Quattordici detenuti erano stati uccisi in precedenza. In origine, per chi veniva riconosciuto colpevole di un reato capitale c’era la condanna a morte obbligatoria.
Tuttavia, la sentenza del 2009 della Corte Suprema sulla petizione di Susan Kigula e 417 detenuti nel braccio della morte lascia alla discrezionalità del giudice emettere o meno una condanna a morte dopo aver esaminato le circostanze relative al caso. (Fonti: newvision.co.ug, 24/02/2015) Per saperne di piu' : http://www.newvision.co.ug/news/665188-museveni-wants-death-penalty-for-murderers.html






venerdì 27 febbraio 2015

FEDORA.........












La Fedora è una torta di origine fiorentina che nelle pasticcerie del capoluogo oggigiorno viene servita tuttalpiù come monoporzione ovvero come "pastina".

Rientra nella categoria delle cosiddette zuppe, ovvero paste inzuppate.

Al pari del babà per esempio, deve essere servita rigorosamente su di un piattino e mangiata col cucchiaino.

Più raro trovare la torta intera, che nelle vetrine delle pasticcerie di oggi ha ceduto il posto ad altre torte meno tradizionali e più d'avanguardia.

A proposito di questa torta, in casa mia è sempre circolata la storia su un'origine "familiare" della medesima.

Mia madre mi riferisce con certezza che ha sempre sentito raccontare in famiglia sua, che fu l'invenzione di un suo parente, titolare della Pasticceria Nuti (oggi pizzeria) di Firenze che battezzò questo dolce col nome della moglie, Fedora appunto.

Ma essendo l'invenzione datata incertamente (svariati decenni) e la parentela lontana, la storia ha ormai i connotati della leggenda.

La Fedora originale consta di: una base di Pan di Spagna inzuppato con una bagna al maraschino, coperto da uno strato consistente di panna montata zuccherata e rifinita con un sottile foglio di copertura gianduia, appena, dico, appena spolverizzato di zucchero a velo.

Le varianti più diffuse sono: uno strato di pasta sfoglia caramellata a sostenere la base inzuppata, una inzuppatina di Alchermes sul fondo o sulla sommità del Pan di Spagna per vivacizzare il profilo della torta tagliata con un rigo rosso, delle scaglie di cioccolato fondente mescolate alla panna, l'uso di altri liquori come il ruhm per aromatizzare la bagna, l'utilizzo di cioccolato al latte o fondente per rifinitura.

Come sempre quindi, diversi sono gli ostacoli che mi trovo a dover affrontare per realizzare questa torta per la mia famiglia.

In primo luogo il Pan di Spagna che è composta al 70% di uova che come ricorderete sono vietate al piccolo per non parlare dei liquori per ovvie ragioni.

Io però era da tempo che smaniavo di rifare questa torta, diciamola tutta: volevo riprovare la Fedora visto che era tanto che non la facevo, sperimentando un nuovo tipo di copertura.

Compleanni o altre occasioni in vista non ce ne erano e allora ho preso lo spunto e ne ho fatta una versione rimaneggiata ed adattata alle nostre esigenze fermo restando la struttura di base.
Così almeno mi calmo per un po'. Forse.

Per il Pan di Spagna (si fa per dire) senz'uova ho fatto una base simile a quella della Sacher senz'uovo, ma meglio bilanciata ed usando ovviamente cioccolato bianco al posto del cioccolato fondente.

Ricordate che nel post dei boeri raccontavo di aver preso un pacco clamoroso acquistando delle ciliegie non alcoliche aromatizzate al maraschino (finto)?

Bene, lo sciroppo senz'alcool mi si è rivelato utile in questo frangente, ridimensionandone così la "paccosità".

Per quanto riguarda la copertura, ahimè, non avevo più neanche un gianduiotto da sciogliere in casa e così ho usato del buon cioccolato fondente.

Per avere una copertura malleabile in modo da dare l'effetto "stoffa" ne ho fatto brutalmente del cioccolato plastico.

Così in un post vi ho dato quattro ricette: la Fedora classica, la Fedora senz'uova e senz'alcol, il cioccolato plastico buono per fare modellazione ed una torta al cioccolato bianco buona anche così senza farciture, vi sembra poco? ;-)


Torta al cioccolato bianco

Cioccolato bianco 100 gr
Farina 00 125 gr
Maizena 125 gr
Zucchero 100 gr
Latte 250 gr
Lievito vanigliato una bustina
Scorza di mezzo limone

Procedimento
Sciogliere il cioccolato bianco con altrettanto latte (100 gr).

In una ciotola mescolare farina maizena, zucchero ed il limone.

Versare i rimanenti 150 gr di latte nel cioccolato sciolto e mescolare.

Versare sulle farina e mescolare bene con una frusta fino ad ottenere una pastella omogenea.

Per ultimo aggiungere il lievito ed amalgamare bene.

Versare subito in uno stampo a cerniera imburrato di 22 cm e mettere in forno già caldo a 170° per 40-45' circa (ognuno conosce il suo)

Togliere dal forno e far raffreddare su una gratella.

Conservare avvolto nella stagnola fino al giorno successivo.

Tagliare con l'archetto o con un lungo coltello la torta in modo da ottenere un disco di pasta uniforme alto poco più di un dito.

Tagliare anche il bordo di contorno.



Bagna al maraschino

Prendere 60 ml di sciroppo al maraschino direttamente dal barattolo delle ciliegie ed allungarlo con 30 ml di acqua.

Lo sciroppo è già dolce abbastanza da non dover ricorrere ad uno sciroppo di zucchero come base.

Viceversa se usate il maraschino vero e proprio fate bollire 60 ml di acqua con 30 gr di zucchero per 5'

Fate raffreddare ed aggiungete poi 50 ml del suddetto liquore.

Prendere la bagna e passarla con un pennello sul dolce per inzupparlo uniformemente.

Se vi piace il "rigo rosso" versate uno o due cucchiai di Alchermes in una tazzina e col pennello colorate da ultimo la cima della base.

Se il rigo lo preferite alla base, spennellate da sopra rovesciate la base lavate bene il pennello ed inzuppate poi con l'altro liquore.

Montate bene 250 ml di panna con un cucchiaio (15 gr) di zucchero a velo e con una spatola distibuirla uniformemente ad ottenere uno strato uniforme e ben definito.


Mettere in frigo e preparare la copertura.

La cosa più semplice a questo punto sarebbe disegnare sulla carta forno un cerchio del diametro della torta, sciogliere e temperare il gianduia (le temperature di riferimento sono le stesse del cioccolato bianco), versarlo sulla carta forno e con una spatola distribuirlo accuratamente a formare un sottile disco.

Poi con la copertura ancora fluida rovesciare il disco sulla torta e metterla in frigo.

Dopo 20-30' riprendere la torta e delicatamente staccare la carta forno e spolverizzare appena di zucchero a velo.

Per una torta così sarebbero sufficienti 40 gr circa di copertura per ottenere un disco di diametro 20 cm

Se proprio volete strafare preparate anche una striscia di carta forno lunga 63 cm circa (20x3.14) ed alta poco più della torta con la quale foderare anche il perimetro.

In questa mia foto di qualche anno fa feci così.


Sabato invece avevo voglia di provare questa tecnica e così alla quale, per questa torta, continuo a preferire la prima...


Ingredienti per il Cioccolato plastico
Cioccolato fondente 67 gr
Glucosio 33 gr

Ho reso il glucosio più fluido scaldandolo a bagnomaria, l'ho tolto dal calore e ci ho aggiunto il cioccolato fuso nel microonde.

Mescolato rapidamente si è formato un composto molto malleabile che ho lavorato brevemente con le mani e messo poi mezz'or in frigo a raffreddare rinvoltato nella pellicola.

L'ho poi steso tra due striscie di carta forno e col matterello ho ottenuto una striscia di altezza irregolare lunga più o meno come il perimetro della torta.


Ho distaccato prima la carta forno sopra, poi rovesciato e tolto anche l'altra.

Ho presa in mano la striscia e delicatamente avvolta attorno e poi sopra alla torta, cercando di dare delle pieghe naturali alla copertura.

In ultimo una spolverizzata leggerissima di zucchero a velo.

Importante: questo tipo di copertura deve essere tirata sottilissima altrimenti se spessa si taglia male e risulta gommosa al morso.

Non è male anche fare più striscie basse e coprire a spirale partendo dal centro della torta e finendo col bordo.

Tenere la torta in frigo e tirarla fuori mezz'ora prima.

Per tagliare bene la torta riempire una caraffa di acqua calda ed immergerci per alcuni secondi la lama del coltello, asciugarla e tagliare la fetta.

Ripetere l'iter per ogni taglio.

Quì ho preso una fetta e l'ho appoggiata su alcune goccie di alchermes per dare un idea dell'effetto che fa.

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