EUTANASIA, WELBY-CAPPATO(ASSOCIAZIONE COSCIONI): BELGIO
PRIMO PAESE A NON GIRARE TESTA DALL'ALTRA PARTE
Dichiarazione di Mina Welby e Marco Cappato a nome
dell'Associazione Luca Coscioni
"Il Belgio è il primo Paese al mondo a non girare
la testa dall'altra parte di fronte alle condizioni di sofferenza
insopportabile che possono colpire anche persone minori. Le regole
belghe forniscono sufficienti garanzie per prevenire abusi e
sopraffazioni del tipo di quelli che accadono nella clandestinità alla
quale condannano leggi come quelle italiane”, dichiarano Mina Welby e
Marco Cappato, a nome dell’Associazione Luca Coscioni.
Purtroppo in Italia i media, incluso il servizio
pubblico radiotelevisivo, affrontano la questione solo per inseguire i
casi di cronaca. Si fa finta di non sapere che l'eutanasia clandestina
è una realtà praticata anche sui minori, rispetto alla quale il Belgio
è stato il primo Paese al mondo ad avere il coraggio di porre regole a
garanzia dei malati, delle loro famiglie e dei medici. Purtroppo, il
caso del Belgio sarà certamente usato come spauracchio per evitare una
assunzione di responsabilità della politica italiana e continuare a
girare la testa dall'altra parte.
Per parte nostra, continuiamo l'azione di disobbedienza
civile e diamo appuntamento al XIII Congresso dell'associazione
Luca Coscioni, che si terrà a Napoli dal 30 settembre al 2
ottobre".
|
Nessun commento:
Posta un commento