NESSUNO TOCCHI CAINO
no alla pena di morte nel mondo..............
LA STORIA DELLA SETTIMANA : DONA IL 5 X 1000 A NESSUNO
TOCCHI CAINO 2. NEWS FLASH: NEBRASKA
(USA): PARLAMENTO APPROVA ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE 3. NEWS FLASH: PENA DI MORTE: NESSUNO TOCCHI
CAINO, ABOLIZIONE IN NEBRASKA MOLTO SIGNIFICATIVA 4. NEWS FLASH: EGITTO: MORSI CONDANNATO A MORTE
PER L’EVASIONE DI MASSA DEL 2011 5. NEWS
FLASH: EGITTO: NESSUNO TOCCHI CAINO, CONDANNA A MORTE DI MORSI POLITICAMENTE
MOTIVATA E RIPROVA DI UNA PREOCCUPANTE INVOLUZIONE DEL REGIME MILITARE EGIZIANO
6. I SUGGERIMENTI DELLA SETTIMANA :
DONA IL 5 X 1000 A NESSUNO TOCCHI CAINO
Vuoi partecipare concretamente alla campagna per
l’abolizione della pena di morte nel mondo?
Dona il tuo 5 x 1000 della dichiarazione dei redditi a
Nessuno tocchi Caino e chiedi anche al tuo commercialista se ha clienti che
hanno a cuore questo obiettivo. Un gesto che si trasforma subito in un grande
aiuto!
L’Associazione Nessuno tocchi Caino quest’anno conta su
di te… e sul tuo commercialista! Per porre fine all’aberrazione di uno Stato
che per difendere la vita pratica la morte.
Per devolvere il 5 x 1000 della tua dichiarazione dei
redditi e, quindi, contribuire senza alcun costo a Nessuno tocchi Caino, è
semplice:
firma nel riquadro “Sostegno alle organizzazioni non
lucrative, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni
riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10 c. 1, lett d, del D.
Lgs. N. 460 del 1997 e delle fondazioni nazionali di carattere culturale” e
riporta il codice fiscale di Nessuno tocchi Caino 96267720587.
Per saperne di piu' : www.nessunotocchicaino.it
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NESSUNO TOCCHI CAINO - NEWS FLASH
NEBRASKA (USA): PARLAMENTO APPROVA ABOLIZIONE DELLA PENA
DI MORTE
20 maggio 2015: il parlamento unicamerale del Nebraska ha
approvato 32-15 in terza lettura l’abolizione della pena di morte. A questo
punto è probabile che il Nebraska diventi il primo stato a maggioranza
repubblicana ad abolire la pena di morte in epoca moderna.
Il Governatore repubblicano Pete Ricketts, al suo primo
anni di mandato, ha preannunciato il veto. Dopo un veto del governatore, una
legge entra ugualmente in vigore se il parlamento la ri-vota 2 volte con una
maggioranza di 2/3, ossia 30 voti. Il voto di oggi lascia credere che il veto
sarà superato.
I repubblicani che si sono uniti alla minoranza
democratica in questo voto hanno motivato il cambiamento rispetto alla
posizione tradizionale del partito con motivazioni religiose, ed economiche per
l’alto costo e la scarsa se non nulla efficacia preventiva del sistema penale
capitale. Il ddl (LB 268) era stato approvato in prima lettura 30-13 il 16
aprile e in seconda lettura 30-16 il 15 maggio.
Il ddl è stato presentato dal senatore Ernie Chambers.
Chambers, 79 anni, nero, in Parlamento quasi senza interruzione dal 1973 ad
oggi, ha presentato una proposta di legge abolizionista ogni anno, ddl che, per
motivi procedurali, viene messo ai voti di solito ogni due anni. Nel 2014 il
ddl venne presentato ma non portato al voto, mentre nel 2013 il ddl passò 7-0
in Commissione ma entrò in stallo nella fase successiva a seguito di una
procedura di ostruzionismo. La volta che Chambers è andato più vicino al
successo è stata nel 1979, quando la legge venne approvata 26-22, ma l’allora
governatore Charley Thone pose il veto. Gli altri stati che hanno abolito la
pena di morte recentemente sono il Maryland nel 2013, il Connecticut nel 2012,
l’Illinois nel 2011, il New Mexico nel 2009 e il New Jersey nel 2007.
(Fonti: The Guardian, 20/05/2015)
Per saperne di piu' :
PENA DI MORTE: NESSUNO TOCCHI CAINO, ABOLIZIONE IN
NEBRASKA MOLTO SIGNIFICATIVA
21 maggio 2015: “L’abolizione della pena di morte in
Nebraska ha un grande valore politico oltre che giuridico e umanitario, perché
il Nebraska è il primo Stato americano a maggioranza repubblicana ad abolire la
pena di morte in epoca moderna”, ha dichiarato il Segretario di Nessuno tocchi
Caino Sergio D’Elia dopo il voto massiccio del parlamento unicamerale del
Nebraska.
“Inoltre – ha continuato D’Elia – questa abolizione è la
riprova di un sempre più diffuso fastidio in America nei confronti di una
pratica crudele e inusuale che accomuna la più antica democrazia ai peggiori
Paesi illiberali ed esecuzionisti del mondo.”
Anche se il Governatore repubblicano Pete Ricketts ha
preannunciato il veto, il voto parlamentare di 32 contro 15 lascia credere che
il veto sarà superato da un nuovo voto parlamentare.
In tal modo, il Nebraska si aggiungerà agli altri 19
Stati americani abolizionisti, senza contare quelli come Oregon, Colorado,
Washington e Pennsylvania, che hanno sospeso le esecuzioni a causa degli
evidenti difetti che connotano il sistema capitale. (Fonti: NtC, 21/05/2015)
Per saperne di piu' :
EGITTO: MORSI CONDANNATO A MORTE PER L’EVASIONE DI MASSA
DEL 2011
16 maggio 2015: l'ex presidente egiziano Morsi è stato
condannato a morte dal tribunale penale del Cairo, insieme ad altri 106
imputati, con l'accusa di aver organizzato l'evasione dal carcere dei vertici
della Fratellanza musulmana del 2011, mentre ha scampato la pena capitale nel
processo per spionaggio a favore di Hamas in cui altre 16 persone sono state
condannate a morte. La sentenza è stata letta nell'Accademia di polizia a
Tagammò El Khames.
Ora la parola passa al Grand Mufti, la massima autorità
legale islamica dell'Egitto, che dovrà decidere se approvare le condanne a
morte.
Nel caso relativo all’evasione, anche il leader dei
Fratelli Mussulmani Mohamed Badie e l’ex speaker del Parlamento Mohamed Saad
El-Katatny sono stati rinviati al giudizio del Mufti.
La decisione del Mufti non è comunque vincolante per il
tribunale che emetterà il suo verdetto finale, per Morsi, il 2 giugno. Una
volta che questo sarà reso noto, gli imputati potranno ricorrere in appello.
Il 28 gennaio 2011 numerosi dirigenti della Fratellanza
evasero dal carcere di Wadi El Natroun, durante le rivolte anti-Mubarak: con
Morsi fuggirono altri 30 detenuti, mentre oltre 20mila, tra cui membri del
movimento libanese di Hezbollah e militanti palestinesi di Hamas, evasero da
altre carceri dell'Egitto. Insieme ad altri 132 coimputati, Morsi era accusato
di evasione, attacco al carcere e omicidio di agenti, commessi il 28 gennaio
2011.
In un caso distinto di spionaggio, altri 16 imputati – ma
non Morsi – sono stati condannati a morte. Anche in questo caso il verdetto
sarà confermato il 2 giugno. Tra i condannati a morte figurano Mohamed
El-Shater, dirigente dei Fratelli Mussulmani; Mohamed El-Beltagy, ex
parlamentare dei Fratelli; Ahmed Abdel Aty, ex consigliere presidenziale e Emad
Shahin, docente di Scienze Politiche attualmente negli Usa.
(Fonti: Reuters, La Repubblica, CNN, 16/05/2015) Per
saperne di piu' :
EGITTO: NESSUNO TOCCHI CAINO, CONDANNA A MORTE DI MORSI
POLITICAMENTE MOTIVATA E RIPROVA DI UNA PREOCCUPANTE INVOLUZIONE DEL REGIME
MILITARE EGIZIANO
18 maggio 2015: Sulla condanna a morte dell’ex Presidente
Morsi il Segretario di Nessuno tocchi Caino, Sergio D’Elia, ha dichiarato:
“La condanna a morte dell’ex Presidente Morsi, l’ultima
di una lunga serie di centinaia che nell’ultimo anno sono state comminate a
membri della Fratellanza Musulmana, tra cui la Guida Spirituale Mohamed Badie,
appare chiaramente come politicamente motivata. Essa inoltre è al di fuori
degli standard minimi di uno Stato di Diritto e delle garanzie sul giusto
processo internazionalmente riconosciute e vincolanti lo stesso Egitto.
Il fatto che questa ennesima condanna a morte, emessa
alla fine di un altro processo di massa, sia solo una sentenza preliminare che
è facile prevedere non incontrerà il parere favorevole del Gran Mufti di
Al-Azhar, non toglie nulla alla sua gravità, perché è la riprova di una
preoccupante involuzione del regime militare egiziano.
Un regime che ha raggiunto il suo culmine nel febbraio
scorso, quando il Presidente egiziano al-Sisi ha firmato ufficialmente una
legge anti-terrorismo, che conferisce al suo Governo ulteriori poteri, tanto
straordinari quanto inediti nella storia dell’Egitto, e che fanno rimpiangere
l’era di Hosni Mubarak, che non aveva mai osato tanto per reprimere il
dissenso.
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